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Chiesa

L’Azione Cattolica riflette su formazione e cultura

Prosegue l’itinerario che porterà l’Azione Cattolica alla celebrazione dell’Assemblea diocesana elettiva di domenica 4 febbraio alla presenza dell’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato, e alla XVIII Assemblea nazionale del prossimo aprile. Dopo il primo appuntamento di ottobre a Udine, dove si è parlato di comunione e responsabilità, due grandi sfide del laico di Azione Cattolica e non solo, nelle parrocchie aderenti c’è stato un secondo incontro centrato sulla comprensione dei bisogni e delle necessità propri di persone e comunità delle Collaborazioni pastorali del territorio diocesano. Questo tempo di discernimento continuerà domenica 14 gennaio dalle ore 15.30 alle 18.30 nell’oratorio della parrocchia del Cristo a Udine con la terza e ultima tappa del cammino assembleare che vedrà l’Ac riflettere sul tema “Formazione e cultura”. L’incontro è aperto anche a tutti i laici vicini all’associazione e a quanti desiderano conoscere lo stile di AC. Interverranno Paola Colussi (Presidente della Ac di Concordia Pordenone) e Lucio Turra (amministratore nazionale), che racconteranno di come la loro formazione spirituale e culturale abbia agito nella loro vite e nelle scelte di vita sia personale che associativa.

«Per l’AC è un tempo di riflessione e discernimento comunitario di tutti i soci e i simpatizzanti nello stile sinodale delle Chiese in Italia – si legge in una nota dell’associazione –. Compito dei laici associati è quello di essere profondamente immersi nella complessità di questo tempo». Riaffermare la scelta democratica, non solo per regolare il rinnovo delle cariche interne, è dunque «pratica formativa e sociale di corresponsabilità e di esercizio, di costruzione del Bene di tutti».

L’itinerario assembleare si concluderà con l’Assemblea Elettiva del 4 febbraio 2024, dove verranno presentate le candidature per il Consiglio diocesano del prossimo triennio.

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