L’allerta del bollettino regionale
Pericolo valanghe marcato sulle Alpi e Prealpi del Friuli Venezia Giulia. Nevicate anche abbondanti – segnala il bollettino regionale – hanno interessato il territorio montano. Sulle Alpi mediamente sono caduti circa 50 centimetri, mentre sulle Prealpi i quantitativi sono stati minori. La nuova neve si è depositata sia su vecchie croste dure sia su neve ricostruita: entrambe le situazioni possono favorire l’attività valanghiva e pertanto il manto nevoso è debolmente consolidato sulla maggior parte dei pendii. Il pericolo valanghe è 3, marcato, ovunque: in genere sopra il limite del bosco, a tutte le esposizioni, sui pendii ripidi sono possibili valanghe principalmente di medie dimensioni sia spontanee sia provocate, queste ultime specie sulle pendenze elevate anche al passaggio del singolo sciatore o escursionista.
Localmente – conclude il bollettino – non si escludono distacchi di dimensioni maggiori e anche sotto il limite del bosco. Sui ripidi pendii erbosi possibili anche distacchi di fondo in particolare sui versanti più soleggiati.