Tante le richieste per visitare le gallerie sotterranee della Fortezza: il Comune amplia gli orari di apertura.
La Palmanova Undergroud, il complesso sistema di gallerie sotterranee della Fortezza, è una delle mete di visita più richieste a Palmanova. Per questo motivo, l’Amministrazione comunale ha deciso di ampliare gli orari di apertura per le prossime 4 settimane, dal 21 agosto all’11 settembre, le più significative dal punto di vista turistico. Le gallerie di contromina e Baluardo Donato saranno infatti aperte, non solo sabato e domenica, ma anche venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
“Stiamo registrando continue richieste di turisti che vogliono visitare questo particolare aspetto della Fortezza. Sia direttamente come Comune che attraverso l’Infopoint di Promoturismo FVG, molti turisti, anche in periodo infrasettimanale, chiedono informazioni sulla Palmanova Underground. Così abbiamo deciso di ampliare, per quando ci è possibile, l’orario di visita”, commenta il Sindaco di Palmanova Francesco Martines, assieme a Luca Piani, assessore con delega ai Bastioni.
Le visite “Palmanova: tramonto in Fortezza” organizzate da Promoturismo stanno registrando il tutto esaurito con richieste che superano la disponibilità e la necessità di sdoppiare i turni per venire incontro alle domande di partecipazione. Inoltre durante ogni fine settimana più di 200 persone visitano le gallerie in autonomia o come gruppo organizzato.
Per i gruppi superiori alle 15 persone, è infatti possibile organizzare aperture extra orario: la prenotazione è obbligatoria all’Infopoint Palmanova Promoturismo FVG – Borgo Udine 4, Palmanova tel. 0432 92 48 15.
Il percorso di visita attrezzato e illuminato tra le vie militari sotterranee della Fortezza UNESCO di Palmanova, permette ai visitatori di immergersi nella Palmanova del 1600, seguendo i percorsi sotterranei utilizzati dalle milizie per difendere la città dai nemici, alla scoperta delle tecniche militari dell’epoca.
Per visitare queste gallerie, che si snodano per alcune centinaia di metri sottoterra, è possibile acquistare un biglietto unico del costo di 2 euro (gratuito per under16, disabili e possessori di FVGCard) che prevede anche l’accesso all’area visite di Baluardo Donato, il meglio conservato delle mura della città stellata, con i suoi due belvedere. Ad ogni gruppo errà fornita la possibilità di usufruire di un’audioguida dedicata. I biglietti possono essere acquistati all’Infopoint di Borgo Udine 4 oppure direttamente in galleria, durante gli orari di apertura.
L’accesso alla gallerie sarà consentito per un massimo di 5 persone alla volta, muniti di mascherine protettive e previo disinfezione delle mani.
Per arrivare al percorso di visita attrezzato delle Gallerie Veneziane del Rivellino e Baluardo Donato, è necessario, fuori Porta Udine, scendere sotto le arcate dell’acquedotto veneziano e proseguire per circa 300 metri (5 minuti in biciletta) seguendo il percorso del Fossato. Dall’Infopoint di Borgo Udine 4, circa 600m (10 minuti a piedi).
I rivellini fanno parte della seconda linea di difesa della fortezza di Palmanova: sono nove, posti oltre il fossato, davanti alle cortine. La loro costruzione, su progetto dell’ingegner Verneda, fu decisa dal Senato veneziano per garantire la sicurezza difensiva, venuta meno per effetto dell’aumentata gittata dell’artiglieria pesante. L’intero intervento si concluse nel 1682. Tutta la cinta bastionata di Palmanova è percorsa nel suo sottosuolo da un sistema di gallerie, alcune delle quali percorribili e visitabili. Le gallerie costruite all’interno dei rivellini furono denominate “gallerie di contromina” perché, all’occorrenza, potevano essere “minate” e fatte esplodere, per danneggiare i nemici in avvicinamento.
Il Baluardo Donato fa parte della prima cerchia difensiva della Fortezza: una punta di freccia che crea la forma di stella a nove punte di Palmanova, famosa nel Mondo. Agli angoli del baluardo, gli “orecchioni”, sono presenti due logge di guardia per i soldati. Quella collocata sul lato sinistro è dotata di una rampa di sortita (galleria) che collega la Città direttamente all’esterno delle fortificazioni. Questa veniva utilizzata per i movimenti delle truppe, dotate di picche (aste) lunghe fino a sei metri, e delle milizie a cavallo. Sul Baluardo sono ancora visitabili la Riservetta delle Munizioni, le Logge e il Belvedere della Cortina.