Venerdì sera “alternativo” al Seminario di Castellerio per adolescenti e giovani dai 15 ai 30 anni
Chi ha qualche anno in più le ricorda con piacere, inizialmente all’Oratorio della Purità (in piazza Duomo, a Udine) e poi in seminario a Castellerio. Si tratta delle “Notti di Nicodemo” (poi mutate nell’esperienza «Bota fé – Metti fede»), veglie di preghiera per adolescenti e giovani che ritornano dopo diversi anni di assenza. Primo appuntamento il 27 ottobre a Castellerio.
Si tratta, più precisamente, di una “scuola di preghiera” per imparare a stare alla presenza del Signore ascoltando la sua voce nel Vangelo e nell’Eucaristia. Proprio l’ascolto della Parola e l’adorazione eucaristica saranno i due perni attorno ai quali ruoterà la proposta, che in ognuno dei suoi appuntamenti si svilupperà in un tempo di circa un’ora. Ci si potrà fermare, poi, per un breve momento conviviale.
Destinatari privilegiati sono adolescenti e giovani dai 15 ai 30 anni: cresimandi, cresimati, animatori degli oratori, scout, ecc. Ad animare le serate saranno i giovani seminaristi, con la guida del rettore don Daniele Antonello. L’esperienza è realizzata dal Seminario, in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Udine.
Il nome dell’esperienza ricorda il noto personaggio biblico di nome Nicodemo, dottore della Legge, fariseo e membro del Sinedrio; affascinato da Gesù, proprio di notte si recava da lui, segretamente, per non farsi scorgere da altre persone (cf. Gv 3,1-21).