Dopo lo Zoncolan e Trieste, promossa a pieni voti anche la tappa friulana del Giro d’Italia 2016, che ha portato la carovana rosa da Palmanova a Cividale del Friuli. Macchie di rosa ovunque e tante bandiere del Friuli. Vincitore di tappa, lo spagnolo Mikel Nieve.
Dopo lo Zoncolan e Trieste, promossa a pieni voti anche la tappa friulana del Giro d’Italia 2016, che ha portato la carovana rosa da Palmanova a Cividale del Friuli. La corsa è partita da piazza Grande a Palmanova e il via lo ha dato la presidente della Regione Debora Serracchiani, presente assieme al vicepresidente Sergio Bolzonello e all’assessore Paolo Panontin. Il cosiddetto “chilometro zero” in corrispondenza della sede operativa della Protezione civile regionale, nel quarantennale del terremoto in Friuli.
Il percorso si è rivelato suggestivo, toccando quattro vette quali Matajur, Clai, Cima Porzus e Valle, mai toccate prima. Macchie di rosa ovunque e tante bandiere del Friuli hanno accolto la carovana del Giro.
Al traguardo Serracchiani ha premiato il vincitore di tappa, lo spagnolo Mikel Nieve, mentre Bolzonello ha consegnato la maglia rosa al nuovo leader della corsa, il costaricense Andrey Amador. L’assessore Cristiano Shaurli ha infine premiato la maglia bianca dei giovani, il lussemburghese Bob Jungels.