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Friuli Orientale

Un’opera di Nane Zavagno donata a Cividale

Nella mattinata di lunedì 18 dicembre il sindaco Daniela Bernardi e l’assessore alla Cultura Angela Zappulla hanno accolto e formalizzato la donazione al Comune di un’opera di Nane Zavagno, già presente sotto la loggia municipale in quanto esposta nella mostra “Trasparenze”.

La donazione è stata formalizzata dal figlio di Nane, Antonio Zavagno, che per l’occasione era accompagnato dall’art director Giorgio Copetti, grande esperto d’arte e affermato gallerista friulano, titolare della Braida Copetti a Leproso di Premariacco.

Il sindaco Bernardi ha espresso un sentito ringraziamento a Nane complimentandosi per la sensibilità dimostrata dall’ artista nei confronti della città di Cividale donando un’opera molto importante: “Sono molto contenta e ringrazio Nane Zavagno. L’ esposizione delle sue opere nelle piazze ha abbellito la nostra città ed è stata apprezzata moltissimo dai cividalesi e dai turisti che hanno apprezzato anche la straordinaria sezione artista di Zavagno ospitata al Monastero di Santa Maria in Valle”.

Così Angela Zappulla, ideatrice delle en plein air dall’estate del 2021: “Sono convita che il progetto delle mostre d’arte “en plein air” consenta alla città una speciale  valorizzazione del proprio  patrimonio artistico e metta in dialogo la bellezza dei palazzi e delle storiche piazze con l’ arte moderna e contemporanea degli artisti che la trasformano così in galleria d’ arte a cielo aperto“.

Entusiasmo per il lavoro realizzato è stato espresso anche da Giorgio Copetti che ha ribadito “grande soddisfazione per la nuova progettualità instauratasi con l’ amministrazione comunale di Cividale; ringrazio tutte le parti coinvolte e sottolineo la professionalità dei responsabili e amministratori  che consente di portare a termine con successo operazioni impegnative e complicate come le esposizioni a cielo aperto”. Copetti ha poi ricordato come dopo la conclusione della mostra cividalese a gennaio 2024, l’esposizione delle opere di Nane continuerà a essere visitabile negli spazi aperti della Braida Copetti a Leproso di Premariacco, splendido atelier di opere d’ arte immerso nella autentica bellezza della natura friulana .

Concludendo, Antonio Zavagno, che si è reso parte attiva soprattutto nella costante promozione della mostra,  ha riconosciuto al Comune un grande impegno nel territorio friulano nel promuovere l’ arte e nell’ essere per tutto il Friuli un luogo di bellezza e di grande richiamo per tutta la regione: “i segni di ciò che è stato sono una testimonianza della storia della città e della sua bellezza; l’ opera di Nane entra nel patrimonio cittadino e resterà simbolo per le generazioni future di un uomo , artista friulano, apprezzato nel mondo per la sua arte originale e innovativa”.

“Grazie a Nane Zavagno e al figlio Antonio per l’opera d’arte donata – conclude la Zappulla – che custodiremo con grande rispetto e attenzione nel cuore del centro storico dell’antica Forum Iulii”.

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