Un battesimo dopo cinque anni di assenza della celebrazione. Così, domenica 25 febbraio, a Villacaccia di Lestizza si è vissuta una grande festa. E tutta la comunità si è stretta attorno a Diletta, nuova arrivata in casa Toso, per la gioia di mamma Cecilia Turco, papà Manuel Toso, dei nonni, degli zii e di tutti i parenti. «Un evento del genere non sarebbe potuto passare inosservato – racconta il parroco don Chawki Raffoul (nella foto con Diletta e i suoi genitori) – e l’intero paese si è mobilitato per festeggiarlo al meglio. Devo dire che non ho mai visto una chiesa così gremita e ciò ha emozionato anche i genitori della piccola, sopresi dall’affetto espresso dalla Parrocchia per la loro Diletta».
Un’organizzazione perfetta in ogni minimo dettaglio. «Su intuizione dello stesso parroco – racconta il parrocchiano Nicola Rossi – le donne del paese si sono messe subito in moto, coinvolgendo poi tutta la comunità». La chiesa parrocchiale è stata ripulita e adornata con svariate composizioni di fiori. Ci si è ritrovati per le prove di canto – il coro ha infatti accompagnato la celebrazione – e per predisporre al meglio anche il rinfresco all’aperto, davanti alla chiesa.
«Siamo una piccola comunità di circa 200 persone e nessuno si tira mai indietro se c’è da organizzare qualcosa», sottolinea Rossi. Sabato 24 febbraio, in vista del Battesimo, il paese che per 5 anni non ha potuto salutare bambini si è dunque animato, stendendo addirittura un tappeto rosso per accogliere la nuova arrivata. Ciascuno ha svolto il proprio compito e persino il momento conviviale è stato programmato alla perfezione affinché sulle tavole non mancasse niente (sia dolci che cibo salato) per rendere omaggio e dare il benvenuto affettuoso di tutti alla piccola Diletta. «Da quando, due anni fa, è arrivato don Chawki, grazie al suo entusiasmo contagioso ci siamo legati ancora di più, sentendoci davvero un gruppo che cammina insieme», aggiunge Rossi.
Così, domenica 25, la festa è stata davvero perfetta. «Siamo stati con Gesù e con grande partecipazione abbiamo accompagnato l’ingresso in comunità di Diletta che è diventata figlia di Dio, celebrando così il valore della vita», spiega il parroco. «Lei ora è piccola, ma quando crescerà i genitori le racconteranno dell’affetto che la gente di Villacaccia le ha riservato e il ricordo del giorno del Battesimo, dopo cinque anni di attesa, sarà di nuovo una grande emozione». Come lo è stata per mamma e papà che qualche anno fa sono arrivati a vivere in paese. «Si sono subito integrati», sottolinea don Chawki (che è anche parroco di Lestizza). E pur conoscendo la comunità, così unita e disponibile, sono rimasti piacevolmente sorpresi dall’affetto dimostrato. «Siamo riconoscenti agli abitanti di Villacaccia – sono le parole di papà Manuel – che ci hanno fatto sentire come parte di una famiglia, onorando il battesimo di Diletta. A loro va il nostro sentito grazie». Un ringraziamento che si è anche concretizzato con un’offerta da parte della famiglia Toso per le opere parrocchiali.
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Monika Pascolo
