Flumignano. Nei 100 anni della Parrocchia, un libro ricorda don Vasinis, il primo parroco

Era il 3 aprile 1925 quando, con la firma del decreto arcivescovile, fu istituita la Parrocchia di Flumignano. Allora l’annuncio fu dato ai fedeli dal primo parroco, don Giuseppe Vasinis, nel giorno di Pasqua (il 12 aprile).
A 100 anni di distanza la comunità festeggia l’anniversario, ricordando proprio l’amato sacerdote con la pubblicazione del libro dal titolo “Don Giuseppe Vasinis: parroco e musicista”, a firma di Roberto Tirelli e a cura dell’Associazione ”Flumignan in fieste”, diretta dalla presidente Veronica Versolato. La presentazione del volume, edito da “Aviani & Aviani”, è in programma questa sera, venerdì 27 giugno, alle 21, in Sala Cattarossi a Flumignano.

Don Vasinis, nato nel 1876 a Flambro (è morto nel 1955 a Flumignano) è stato un parroco modesto e discreto, molto attento alle vicende della sua gente. Un sacerdote, scrive nell’introduzione al libro il sindaco di Talmassons, Fabrizio Pitton, «che oltre ad aver offerto uno splendido esempio di pastore durante le due guerre mondiali del secolo scorso, ed aver valorizzato la parrocchia affidatagli, ha coltivato una passione unica per la musica, sia sacra che profana».
Ricordato, infatti, anche come musicista – nonostante sia rimasto sconosciuto ai più –, aveva potuto affinare la sua tecnica alla Scuola di Musica Sacra di Ratisbona (dal 1905 al 1906). Tra le sue produzioni, anche una quarantina di Messe, «in particolare – riporta Tirelli – quelle “messe basse” che s’usavano nelle piccole parrocchie, come il caso di Flumignano e di gran parte dei paesi friulani, cantate la domenica e che rappresentavano una forma popolare di liturgia».
Per lui, sono ancora parole dell’autore, comporre era un mezzo per tendere verso Dio, una maniera di pregare.

Il suo servizio pastorale, caratterizzato dalla messa in pratica delle encicliche di Leone XIII, in particolare la “Rerum novarum”, lo ha vissuto sempre accanto alla sua gente, «povero tra i poveri, con continui sacrifici…». Sin dall’inizio del suo ministero in paese, tra i desideri c’era la realizzazione dell’asilo infantile; progetto che poi andò a buon fine, grazie anche ad aiuti esterni, nonostante le scarse finanze della Parrocchia. E sempre per sua iniziativa, nel 1951 nacque una nuova latteria, «riferimento nel secondo dopoguerra per l’economia e la socialità del paese».

Il libro, dunque, ripercorrendo l’operato del suo primo parroco, “racconta” anche le vicende che hanno caratterizzato la vita della comunità nel corso di quasi 80 anni.
In occasione del centenario ci sarà un momento di preghiera comunitaria, domenica 29 giugno, nell’ambito della festa dei Santi Patroni Pietro e Paolo, con la Santa Messa solenne, alle 11, celebrata da mons. Guido Genero, amministratore parrocchiale, e dal vicario parrocchiale don Ugonna Silas Mbonu, accompagnata dalle musiche del Coro interparrocchiale di Flambro-Flumignano.
Monika Pascolo
Ha collaborato Mario Passon