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CulturaUdine e dintorni

Supercoppa europea: un migliaio di tifosi-visitatori ai Musei civici di Udine

Un buon successo di pubblico e un segnale della capacità di Udine di valorizzare il proprio patrimonio culturale in sinergia con i grandi eventi sportivi. In occasione della finale di Supercoppa europea tra Tottenham e Paris Saint-Germain, mercoledì 13 agosto i musei civici udinesi hanno aperto gratuitamente le proprie porte accogliendo quasi mille visitatori. Numerosi i turisti stranieri presenti, molti dei quali arrivati in città per la partita e che hanno approfittato della possibilità di scoprire le bellezze artistiche e architettoniche di Udine.

A trainare l’affluenza è stato Casa Cavazzini – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, che ha registrato 485 ingressi, mentre il Castello di Udine ha raggiunto quota 442. Un forte interesse del pubblico sia per l’arte contemporanea sia per la storia e le collezioni civiche.

L’iniziativa ha trasformato la vigilia del match in una festa della cultura, dimostrando come sport e patrimonio possano dialogare e arricchirsi a vicenda. Il centro storico si è animato di visitatori che, oltre ai musei, hanno potuto vivere le vie, le piazze e i locali della città, in un clima di entusiasmo e curiosità.

«È stata una giornata che ha unito l’energia di un grande evento sportivo alla bellezza del nostro patrimonio culturale» ha commentato Federico Pirone, assessore alla Cultura del Comune di Udine. «Vedere centinaia di persone, molte delle quali alla loro prima visita, scoprire i nostri musei è motivo di grande soddisfazione. Esperienze come questa rafforzano l’immagine di Udine come città aperta, viva e capace di accogliere. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, offrendo nuove occasioni per far conoscere e vivere la ricchezza culturale della città».

La formula dell’ingresso gratuito in concomitanza con eventi di richiamo si dimostra dunque vincente, capace di attrarre non solo il pubblico locale ma anche visitatori da fuori regione e dall’estero. Un segnale positivo per il futuro, in vista di nuove iniziative che possano legare la vivacità culturale di Udine alle grandi manifestazioni sportive e turistiche.

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