Mons. Mazzocato: appoggio ampio al Patriarca, che in questi anni ha saputo condurre i lavori della Cet all’insegna della comunione e del confronto continuo
Martedì 10 maggio, a Zelarino (Ve) nel corso dell’assemblea dei Vescovi della Conferenza episcopale Triveneta (Cet), è stato riconfermato alla presidenza, per la terza volta, con un ulteriore mandato quinquennale, il Patriarca Francesco Moraglia. Accanto a lui il Vescovo di Bolzano-Bressanone, Ivo Muser, come vicepresidente, e il Vescovo di Concordia-Pordenone, Giuseppe Pellegrini, come segretario.
La riconferma è «frutto di un appoggio ampio da parte dei Vescovi al Patriarca – il commento dell’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato – che in questi anni ha saputo condurre i lavori della Cet all’insegna della comunione e del confronto continuo per un cammino insieme dei 15 Vescovi del Triveneto». «Avere il Patriarca come presidente – ha aggiunto mons. Mazzocato – è anche segno del grande valore del Patriarcato di Venezia quale nostro punto di riferimento storico ed ecclesiale».
Nel corso dell’incontro i Vescovi hanno anche affrontato le prospettive del Cammino sinodale attualmente in atto, alla luce di quanto emerso nella prima fase di “ascolto” realizzata in questi mesi nelle varie Diocesi e rielaborata nei documenti di sintesi recentemente presentati alla Cei. Si sono, inoltre, confrontati sull’appuntamento ormai imminente dell’Assemblea generale dei Vescovi italiani in programma dal 23 al 27 maggio prossimi.
I Vescovi hanno infine incontrato il nuovo Consiglio di amministrazione della Facoltà Teologica del Triveneto, presieduto dal dott. Roberto Crosta, insieme al Preside don Andrea Toniolo, al Segretario generale don Gaudenzio Zambon e all’Economo dott. Giorgio Beltrame per fare il punto sull’attività accademica e sull’andamento economico dell’istituzione.
