Inasprite le misure in Fvg. Vietate tutte le attività all’aperto. La domenica aperte solo farmacie, parafarmacie ed edicole
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha firmato una nuova ordinanza che vieta da oggi di uscire per passeggiate o per attività sportive all’aperto, che impone ai sindaci la chiusura di tutti i luoghi di aggregazione pubblici o aperti al pubblico, e la chiusura, nella giornata di domenica, di tutti gli esercizi commerciali di qualsiasi natura, fatte salve le farmacie, le parafarmacie e le edicole.
L’ordinanza ha validità dal 20 marzo fino al 3 aprile, salvo proroghe. “E’ importante – è l’appello rivolto da Fedriga ai cittadini – fare tutti la propria parte per contenere la diffusione del Coronavirus: si potrà uscire solo per le attività previste dal decreto del Governo, ovvero per motivi di lavoro, sanitari o per approvvigionamento di cibo. Per tutelare la salute e far ripartire l’economia, ognuno si deve impegnare e non sottovalutare la situazione. Purtroppo i contagi e l’accesso di pazienti in terapia intensiva continuano ad aumentare; qui in Fvg non abbiamo giustificazioni, perché abbiamo sotto gli occhi le situazioni delle altre regioni ove il virus si è diffuso prima. Sappiamo quello che ci può accadere e abbiamo un motivo in più, quindi, per muoverci prima che fatti drammatici avvengano anche qui”.
L’ordinanza – si legge in una nota della Regione Fvg – prevede che in attuazione del divieto di spostamento dal proprio domicilio, residenza o dimora, a eccezione delle specifiche necessità normativamente individuate, nonché in attuazione del divieto di creare assembramenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico (compresi parchi e giardini), sia fatto divieto di svolgere attività motorie o sportive e di effettuare passeggiate o comunque intrattenersi in aree frequentate da più persone, con particolare riguardo a spazi pubblici o aperti al pubblico. L’accesso agli esercizi aperti al pubblico è limitato a un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza ad altre persone. Nella giornata di domenica l’ordinanza impone la chiusura di tutti gli esercizi commerciali, fatte salve le farmacie, le parafarmacie e le edicole.
