L’ultimo messaggio che Giulio Regeni ha inviato il giorno in cui è stato rapito, il 25 gennaio 2016 al Cairo, in Egitto, è stato spedito alle 19.41. Poi il silenzio fino alla notizia del ritrovamento del suo corpo senza vita, il 3 febbraio successivo. Nove anni dopo, a quella stessa ora, sabato 25 gennaio, il ricercatore friulano sarà ricordato dalla comunità dove è nato e cresciuto, a Fiumicello Villa Vicentina, con la tradizionale fiaccolata silenziosa in Piazza. La comunità si ritroverà già alle 19 in Piazzale dei Tigli, a Fiumicello, dove alle 19.10 parleranno i ragazzi del Governo dei Giovani, prima del Flash Mob Onda gialla: energia di movimento delle 19.25 cui seguirà, alle 19.45, la Camminata dei diritti.
A nove anni dalla morte, fiaccolata e incontro per Regeni
