Siamo a fine maggio, si avvicina a grandi passi l’estate. Per le Parrocchie è tempo di pensare alle esperienze estive: campi in montagna e oratori si stanno allestendo un po’ ovunque, in Diocesi, con lo scopo di offrire a bambini e ragazzi esperienze indimenticabili di aggregazione, crescita nella fede e nello spirito di comunità. Sono centinaia, in tutta la Diocesi, gli animatori che in queste settimane si stanno preparando per le attività estive. Proprio a loro è dedicata la prima edizione della Festa diocesana degli animatori, una novità assoluta che la Pastorale giovanile diocesana proporrà sabato 1° giugno a partire dalle 15.30 negli spazi del Seminario di Castellerio, a Pagnacco. La festa, che si protrarrà fino alla cena con la classica pastasciutta per tutti, raccogliere l’eredità dei vecchi “Giochi senza oratori” del Vicariato urbano, ampliando la proposta a tutti gli oratori dell’Arcidiocesi.
Don Morettin: «Un’occasione per fare rete»
Le motivazioni di questo “esordio” arrivano direttamente da don Daniele Morettin, direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale giovanile. «La proposta – ha raccontato ai microfoni di Radio Spazio – nasce da un sentire comune interno all’équipe di Pastorale giovanile, la quale ha constatato l’assenza di un momento aggregativo per tutti gli adolescenti che fanno servizio come animatori durante l’estate». Lungo l’anno pastorale la “piggì” offre spesso momenti formativi ai gruppi di animatori che ne fanno esplicita richiesta, supportando soprattutto gli oratori delle aree dove non ci sono altre iniziative formative (svolte, per esempio, al livello della Forania); inoltre propone i laboratori per animatori nel contesto della Festa diocesana dei ragazzi, che ogni primavera si svolge a Lignano. Ma l’attenzione agli oratori è ben più ampia, come racconta ancora don Morettin: «La Pastorale giovanile diocesana offre certamente la formazione agli oratori che lo richiedono, ma in questo periodo sta cercando soprattutto di “fare rete” tra oratori e realtà di carità e spiritualità, condividendo iniziative e proposte di qualche oratorio o altre realtà ecclesiali».
Dagli oratori: «Il cristianesimo è festa»
A proposito di rete, ma navigando su quella digitale, la proposta della festa del 1° giugno sta circolando su internet nei rapidi canali digitali tipici del mondo giovanile. Tra le prime adesioni vi è quella dei giovanissimi animatori dell’oratorio di Basiliano, una realtà, peraltro, costituita in associazione e affiliata al “NOI”, associazione nazionale di supporto e sostegno (soprattutto fiscale, assiscurativo e amministrativo) per gli oratori. «Quest’anno il nostro gruppo animatori sarà alla prima esperienza, pur non essendo del tutto inesperti» spiega Silvia Bel, responsabile dell’oratorio e presidente del circolo NOI di Basiliano. «Sono ragazzi che provengono da tutte le sette Parrocchie della zona pastorale di Basiliano (che oltre al capoluogo comprende: Basagliapenta, Blessano, Orgnano, Variano, Vissandone e Villaorba, ndr), sono cresciuti in oratorio e molti di loro quest’anno hanno iniziato il servizio di animazione. Hanno svolto molti incontri formativi da ottobre fino a oggi, compresi i recenti laboratori proposti dalla Pastorale giovanile in occasione della Festa dei Ragazzi, a Lignano». Per loro – e molti altri – si spalancheranno i cancelli di Castellerio per una giornata all’insegna della festa. Proprio “festa” è una delle tre parole chiave che Silvia Bel ci confida di aver utilizzato per motivare i ragazzi alla partecipazione. «Gli animatori spesso organizzano feste per i più piccoli: stavolta sono loro a poter fare festa insieme», afferma. «La seconda motivazione è invece legata al riconoscersi con altri coetanei che spesso questi ragazzi incontrano a scuola, ma con cui il più delle volte non hanno mai avuto modo di condividere il comune servizio in Parrocchia e i comuni valori di fondo». C’è ancora una motivazione, che Bel definisce «la più importante». «Questa festa ci aiuta a capire che il cristianesimo è festa, una gioia da condividere tutti insieme».
Per partecipare
Fino al 26 maggio è possibile iscrivere il gruppo animatori del proprio oratorio compilando il modulo di adesione pubblicato sul sito www.pgudine.it. Sullo stesso sito web sono disponibili tutte le informazioni necessarie alla partecipazione.