“La modalità operativa che ha caratterizzato l’iter per la realizzazione della rotatoria lungo la ex Provinciale 104 a Povoletto si può considerare modello per efficienza, tempistica e per i risultati ottenuti a beneficio del territorio. In poco più di dieci mesi ha visto la luce, infatti, un’infrastruttura che rende più sicuro e fluido il traffico lungo questa trafficata arteria che serve un’utenza composita, la quale fa capo a imprese agricole, attività artigianali e industriali”.
Sono le parole dell’assessore alle Infrastrutture del Friuli-Venezia Giulia Cristina Amirante, che questa mattina è intervenuta alla cerimonia del taglio del nastro della nuova rotatoria lungo la ex Strada provinciale 104 a Grions del Torre, nel Comune di Povoletto.
All’inaugurazione della rotonda, realizzata grazie a uno stanziamento della Regione di circa 1,7 milioni di euro da Friuli Venezia Giulia Strade, sono intervenuti anche il sindaco di Povoletto Giuliano Castenetto, e il presidente di Fvg Strade, Simone Bortolotti.
“Ringrazio lo staff di Fvg Strade per l’impegno profuso nella realizzazione di un’opera molto attesa, indispensabile e complessa, che ha previsto anche l’allargamento della carreggiata e lo spostamento delle reti tecnologiche – ha detto Amirante -.
Si tratta di un tassello di un progetto più ampio che andremo a sviluppare insieme al territorio per mettere a sistema la viabilità principale con quella autostradale e regionale a servizio di questa zona produttiva vocata non solamente agli insediamenti artigianali e industriali, ma anche agricoli”.
La rotatoria è stata realizzata all’incrocio tra la via comunale Emilius, di collegamento con la frazione di Grions del Torre (all’ingresso della zona industriale di Grions) e la ex Provinciale 104, con l’adeguamento alla categoria C2 di strada extraurbana secondaria nel tratto della 104 compreso tra l’incrocio con via Cadorna a Nord e via Emilius a Sud, con rifacimento dell’incrocio di via Cadorna, in modo da consentire la sola svolta a destra.
È stato realizzato anche un percorso ciclopedonale a uso promiscuo per i mezzi agricoli indipendente ed è stato implementato l’impianto della pubblica illuminazione. Le opere sono state terminate lo scorso luglio.