Buone notizie, a San Giovanni al Natisone, per il centro sociale intitolato a don Carlo Dorligh, nella frazione di Medeuzza. Martedì 27 agosto, infatti, la Giunta comunale, guidata da Carlo Pali, ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di straordinaria manutenzione per «consentire un proficuo utilizzo da parte delle associazioni» si legge nella delibera. Dal 2018 l’immobile è stato concesso – attraverso una convenzione – in comodato d’uso gratuito alla Parrocchia di San Lorenzo Abate che, a sua volta, ha autorizzato l’uso anche al Gruppo Ana di Medeuzza e all’Associazione ricreativa Medeuzza. Entro fine anno è attesa finalmente la gara e il cantiere di via Chiopris potrebbe partire entro la fine della primavera.
Si tratta di un intervento articolato che richiederà circa 10 mesi, comportando quindi lo spostamento temporaneo dei sodalizi. Inizialmente erano stati previsti lavori non troppo invasivi, tanto che vennero stanziati 150 mila euro per la sostituzione dei serramenti, la pittura delle facciate, alcune opere interne come l’installazione di nuovi controsoffitti, il rifacimento dell’impianto di illuminazione e la cura dei servizi igienici. Il sopralluogo svolto con i tecnici ha invece portato a scegliere una soluzione più radicale, portando la previsione di spesa e dunque l’investimento conseguente a 480mila euro (attinti dalle casse comunali, in gran parte avanzo di bilancio) con l’aggiunta delle migliorie anti-sismiche, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la creazione di un bagno per persone disabili. Nel momento in cui inizieranno i lavori, le attività al suo interno non potranno più essere svolte, con l’Amministrazione locale che ha assicurato la propria disponibilità nel trovare altre soluzioni.
Il centro sociale di Medeuzza è stato intitolato a don Carlo Dorlich nel 2021. Grande appassionato di storia e tradizioni friulane, il sacerdote – molto amato dalla sua comunità – per oltre quarant’anni ha costruito una realtà paesana coesa e vitale.
Anna Piuzzi