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Regione

Per le imprese uno strumento per migliorare l’efficienza energetica

Lo mette a disposizione gratuitamente l’Agenzia per l’energia Fvg

Ridurre i propri consumi energetici è un diktat ormai imprescindibile per le imprese. Ma come analizzare e migliorare il proprio potenziale di efficientamento energetico e magari identificare percorsi che conducano verso il “net-zero” (l’equilibrio tra la quantità di gas serra prodotti e la quantità rimossa dall’atmosfera)?

Consapevole delle difficoltà che incontrano in particolare le piccole e medie aziende, l’Agenzia per l’Energia del Friuli Venezia Giulia (Ape Fvg) ha messo a disposizione gratuitamente uno strumento di calcolo per monitorare la propria situazione energetica, sviluppato all’interno del progetto europeo CAESAR. Il foglio di calcolo può essere scaricato dal sito di Ape Fvg a questo assieme a una breve guida per la compilazione, previa breve registrazione.

Inoltre, per il mese di ottobre, alle imprese del territorio regionale che invieranno il foglio di calcolo compilato, Ape Fvg offre una prima analisi dei dati inseriti con alcuni suggerimenti per migliorare. Il materiale va inviato a all’ingegnere Samuele Giacometti, referente dell’iniziativa (samuele.giacometti@ape.fvg.it).

Con questa proposta Ape Fvg rafforza ulteriormente la propria azione, al fine di rappresentare un faro nella tempesta energetica anche grazie alle consulenze gratuite: l’Agenzia infatti dal 2006 accompagna cittadini, aziende ed enti locali nella riduzione del fabbisogno energetico, nell’aumento dell’uso di fonti rinnovabili e nella transizione ecologica.

Nello specifico, per le imprese, all’attivo c’è uno che guida gratuitamente nella scelta delle agevolazioni e incentivi per l’efficienza e il risparmio energetico, grazie al contributo della Regione Autonoma. Inoltre Ape Fvg partecipa ora al progetto CAESAR 2 guidato dall’agenzia CasaClima e seguito di CAESAR, che ha coniugato l’efficienza energetica all’efficienza produttiva (lean transformation) e che ora si amplia con la valutazione dell’impronta di carbonio.

Da queste esperienze, l’Agenzia per l’energia ha messo a punto l’approccio SOLE – per un modello d’impresa efficiente e competitivo. In collaborazione con TOYOTA MHIT, è stato infatti tracciato un percorso che accompagna le imprese alla cosiddetta “Industria 5.0” dove efficienza energetica diventa un tutt’uno con l’efficienza produttiva. “SOLE” è il nome scelto per questo innovativo approccio perché è Sostenibile, Olistico, Lean ed Efficace. L’obiettivo è diffondere un modello di impresa efficiente e competitivo che, oltre a seguire le indicazioni del Green Deal Europeo, permetta alle imprese di affrontare con più sicurezza la presente e le future tempeste energetiche. Il cuore di questo innovativo approccio è la diagnosi energetica, strumento in grado di misurare, analizzare ed indicare la via per migliorare il proprio fabbisogno energetico.

La diagnosi energetica è anche un requisito necessario per la redazione di progetti in ambito energetico cofinanziati da bandi regionali o nazionali.

A testimonianza di ciò segnaliamo l’esperienza dell’impresa  di San Giovanni al Natisone, che da oltre due anni Ape sta accompagnando nel suo percorso verso il net-zero.

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