«Fondamentale la sensibilizzazione e la lotta alle fake news»
Una campagna di sensibilizzazione attiva ad ampio raggio in Italia per raggiungere le persone restie a vaccinarsi “penso sia fondamentale. Rischiamo di lasciare scoperta” una fascia di popolazione e “fare un danno alla salute alle persone che non aderiscono alla campagna vaccinale. Su questo dobbiamo lavorare insieme. In Friuli Venezia Giulia stiamo contattando tutti gli over 60 fragili che non si sono ancora vaccinati con l’invio di una lettera in cui invitiamo ciascuno di loro a prendere contatto con il centro vaccinale, perché è fondamentale per la protezione”. Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Radio1 in Vivavoce. “E’ altrettanto fondamentale – ha sottolineato – combattere le fake news che sentiamo regolarmente soprattutto sui mezzi informali come i social, che oggettivamente stanno diventando pericolosi”.
La Regione e il Servizio sanitario del Friuli Venezia Giulia stanno attuando un’azione di informazione e sensibilizzazione sulla campagna vaccinale contro il Covid-19, ha affermato dal canto suo il vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi. “Negli ultimi giorni i dati hanno evidenziato un aumento del numero di contagi che, anche se per il momento non sta producendo effetti sul bisogno sanitario, rappresenta un campanello d’allarme da non sottovalutare. Siamo infatti a un momento decisivo nella battaglia contro il coronavirus e non possiamo permetterci di sprecare i risultati ottenuti grazie agli sforzi compiuti dal sistema sanitario e da tutta la comunità regionale”.
Riccardi ha anche spiegato che oltre alle lettere indirizzati agli over 60, “saranno distribuiti migliaia di volantini illustrativo-promozionali attraverso le Aziende sanitarie e gli Ircss, gli Uffici relazioni con il pubblico della Regione, le farmacie aderenti a Federfarma e FarmacieUnite, ma anche nei centri commerciali e in altri punti d’aggregazione. Inoltre, è stato predisposto un video contro le fake news inerenti al Covid-19 diffuso attraverso i mass media e i social network”.
Il vicegovernatore ha quindi sottolineato che “dobbiamo superare, anche grazie alla professionalità dei nostri sanitari, la ritrosia che permea ancora molte persone rispetto ai vaccini, per scongiurare il rischio di nuove misure restrittive e favorire il ritorno alla normalità”.
