Da Lignano a Lubiana, da Zuglio a Gorizia e a Lecco, sono diverse le proposte rivolte in particolare ai giovani, ma non solo, per vivere un Capodanno “controcorrente”.
A Lecco con i più fragili
L’istituto secolare delle Piccole Apostole della Carità (che nel territorio diocesano gestisce l’Istituto La Nostra Famiglia di Pasian di Prato) organizza anche quest’anno un capodanno “in condivisione delle fragilità”. La proposta consiste in un insieme di momenti di confronto, riflessione e, soprattutto, condivisione, servizio e conoscenza reciproca con gli ospiti della mensa per i poveri, del rifugio notturno per i senza dimora e del centro di accoglienza per migranti della Casa della carità di Lecco. L’iniziativa è aperta ai giovani dai 18 anni. Per informazioni: pg.ispac@gmail.com
Al Bella Italia il Capodanno di Luce
Al Villaggio Bella Italia di Lignano, Officina del Sole, il fan club ufficiale della band The Sun, e la Fraternità “Vivere da Dio” di don Alberto Ravagnani organizzano il Capodanno di Luce, evento che unisce festa e preghiera: catechesi, condivisioni, adorazione animata, cenone, deejay-set e l’atteso concerto dei The Sun. Per informazioni e iscrizioni: thesun.it
A Zuglio e Gorizia per la pace
A Zuglio viene riproposta nuovamente, dopo alcuni anni di assenza, la Marcia della Pace che l’ultimo giorno dell’anno culminerà nella S. Messa alla pieve madre della Carnia. Sempre il 31, Marcia della pace anche a Gorizia e Nova Gorica.
A Lubiana, incontro europeo per i giovani
Infine, da oggi al 1° gennaio 2024 a Lubiana si tiene l’Incontro europeo dei giovani, rivolto a giovani tra i 18 e i 35 anni, organizzato dalla Comunità di Taizé. Per informazioni: taizé.fr