«Nella primavera 2022 si registra un ritorno delle cerimonie»
Nel 2022 ci sono segnali di ripresa nel settore delle cerimonie di matrimoni in Friuli-Venezia Giulia, anche se ci vorrà tempo prima di tornare ai numeri del 2019, perché nel 2021, a fronte di un’attesa di recupero, un’impresa su tre (33%) ha perso ulteriormente terreno. Il dato emerge da uno studio svolto da Confartigianato Fvg.
Nella primavera 2022 la filiera del wedding di Confartigianato Fvg che riunisce 4.487 imprese, con 9.997 addetti, vede un ritorno di cerimonie religiose, tra battesimi, prime comunioni, cresime e matrimoni, e di quelle civili, con i matrimoni in municipio e gli eventi da sera e da giorno. Nel 2021, dai primi dati provvisori sui matrimoni totali disponibili per il comune di Udine, dopo il minimo del 2020 (155), c’è stato un recupero di celebrazioni (257), con un dato poco al di sotto del livello pre-pandemia di 267 cerimonie, ovvero -4%. Nella prima parte del 2022, tra i fotografi il lavoro “registra un lieve cenno di ripresa, anche se il ritorno ai volumi del 2019 sarà lento”, conferma il capo categoria regionale dei fotografi di Confartigianato Fvg, Massimo Semeraro.
Situazione analoga nel settore dell’abbigliamento da cerimonia. Per gli abiti da sposa “c’è una netta ripresa”, afferma Barbara Beltrame, così come “per gli abiti per i balli della maturità o per gli eventi aziendali, per i quali c’è una richiesta importante”. Tendenza confermata dalla capo categoria Confartigianato Moda, Gloria De Martin. “Le sartorie che si occupano della rimessa a modello – spiega – stanno avendo un buon flusso di lavoro. È tornata anche la richiesta per gli abiti da sposa, sebbene con costi più contenuti”.
Periodo ancora “stagnante” per il catering di qualità. “Al di là del problema Covid, ciò che si rileva è che non ci sono molte risorse in circolazione tra i cittadini, prenotazioni che si spostavano da prima del Covid saltano e altre si trasformano in una bicchierata”, racconta Carlo Madrassi di Festa Più.
Per i matrimoni religiosi, quelli più interessanti per le ricadute sulla filiera del wedding, il Fvg sia nel 2020 che nel 2021 è stato all’ultimo posto nella classifica delle regioni italiane per percentuale sul totale di matrimoni con rito religioso.