Il contrasto al cambiamento climatico e la protezione della biodiversità sono la principale preoccupazione degli studenti friulani, su cui essi vorrebbero che si impegnassero i parlamentari europei che saranno eletti nelle elezioni europee dell’8 e 9 giugno prossimi.
È quanto emerge dal sondaggio online realizzato dal Centro di documentazione europea (Cde) “Guido Comessatti” dell’Università di Udine (nato grazie ad una convenzione dell’ateneo friulano con la Commissione europea) ed Europe Direct Carnia, tra marzo e aprile, ricevendo le risposte di 225 studenti universitari e delle quarte e quinte superiori del territorio. Il tema dell’ambiente ha totalizzato 127 risposte (56,4%). Al secondo posto tra le questioni di maggiore interesse per i giovani vi sono “Crescita economica e creazione di nuova occupazione” (80 risposte, 35,6%), al terzo “Uguaglianza di genere, promozione della diversità e dell’inclusione sociale” (62 risposte, 27,6%).
All’illustrazione dei risultati del sondaggio è seguito un dibattito con alcuni parlamentari europei eletti nella circoscrizione Italia nordorientale. Sulla Vita Cattolica in edicola questa settimana il servizio completo con la classifica delle priorità e le risposte dei parlamentari.
