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Regione

Lavoro, Ires: in Fvg aumentano gli “inattivi”

Rispetto al 2002 nel primo semestre 2023 calano occupati (-1,4%) e disoccupati (-10,2%)

Nel primo semestre 2023 il numero di occupati in Friuli-Venezia Giulia è pari a 519.400 unità, 7.500 in meno rispetto allo stesso periodo 2022 (-1,4%). Diminuiscono anche i disoccupati (-10,2%) mentre aumentano gli inattivi (+2,1%). Lo rende noto il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo, che ha rielaborato dati Istat.

Il calo di occupati ha riguardato uomini (-1,3%) e donne (-1,5%). La variazione negativa si è concentrata per lo più tra i dipendenti (-10mila unità, -2,3%); tra i settori risulta più colpita l’industria (-10.100 unità, -7,6%). Nel terziario la contrazione registrata da commercio, alberghi e ristoranti (-6.600 unità) è stata compensata dalla variazione di segno opposto delle altre attività dei servizi (+6.500 unità).

Il tasso di occupazione regionale nel secondo trimestre si è attestato al 68,9% (75,7% per i maschi, 62% per le femmine).

Nel primo semestre 2023 le persone in cerca di occupazione sono diminuite di 2.900 unità rispetto al primo semestre 2022. Tale diminuzione ha riguardato esclusivamente la componente maschile (-3mila unità).

Il tasso di disoccupazione regionale nel secondo trimestre 2023 si è attestato al 4,6% (6,2% per le donne, 3,3% per gli uomini), il valore più basso dal 2018 a oggi. La contemporanea riduzione del numero di occupati e delle persone in cerca di un impiego è stata accompagnata da un significativo incremento del numero di inattivi (+4.200). Tra questi è aumentata la componente di coloro che non cercano e non sono disponibili a lavorare (+5.300 unità), perché sono già pensionati, oppure sono studenti, invalidi e altro.

Per quanto riguarda le partite Iva, nel primo semestre il numero di aperture è stato pari a 5.029, un dato inferiore dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2022. Tale dinamica è stata determinata prevalentemente dalle province di Gorizia (-9,9%) e Trieste (-6,7%). Pordenone (+1,2%) e Udine (+2,7) registrano andamenti moderatamente positivi.

(foto Freepic)

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